Circa 200 lavoratori impiegati nei locali del sequestro denominato “Operazione Dolce Vita” protestano contro l’operato degli Amministratori Giudiziari nominati dalla Procura di Roma.
I 200 lavoratori impiegati nei locali del sequestro denominato “Operazione Dolce Vita” continuano a manifestare contro l’operato degli Amministratori Giudiziari nominati dalla Procura di Roma nelle persone della dott.ssa Maria Luisa Campise e del dott. Stefano Cavallari.